Il palazzo storico
Dove: Brescia (centro storico)
Poeticità del progetto: Conoscenza della Storia e dell'Arte proprie del manufatto, per inserire il funzionale senza compromettere i capolavori del contesto: è al "vecchio" che spetta l'assoluto protagonismo di questa vicenda architettonica (integrazioni decorative subordinate rispetto alle peculiarità artistiche originarie del manufatto e condotte in monocromo). Progetto particolarmente complesso per il tentativo di coniugare conservazione e restauro con modernità e funzionalità, volto a rendere al contempo filologicamente autentica e moderna la "nuova" abitazione.
Scelte tecniche: Buono stato di conservazione del manufatto; inalterato il corpo centrale e ridistribuiti gli spazi nella zone notte; rinforzo dei solai; inserimento dell'ascensore; piccoli interventi di ripristino e sostituzione; allontanamento delle vecchie cisterne di gasolio (da riscaldamento) dalle cantine; rimozione e successiva ricollocazione ove possibile delle pavimentazioni originarie, per consentire la posa del riscaldamento a pavimento, o sostituzione con elementi pavimentali realizzati in materiale compatibile agli originali; restauro delle decorazioni parietali (affreschi e pitture a secco): pulitura da depositi organici ed efflorescenze saline, liberazione della decorazione originale da porzioni e rifacimenti novecenteschi, incoerenti e di basso profilo, riadesione dell'intonaco affrescato al supporto ove distaccato e rigonfiato; realizzazione di decorazioni a tromp-l'œil sulle pareti dello scalone e sul soffitto, riprendendo tipologie tipiche degli scaloni palatini bresciani; motivo a cassettoni per il soffitto della sala da pranzo; soffitti dal tratto classico con tonalità neutre per le camere da letto; decorazioni e dorature su boiserie e porte rifatte in stile. Per la cucina pavimentazione in cotto antico (originale o introdotto) in pasta rossa tagliato ad ottagono con tozzetto giallo, piani di lavoro e isola centrale in travertino, piastrelle di Vietri realizzate su disegno e su misura, chine acquerellate con soggetti di antica cucineria alle pareti. Sostituzione del vecchio pavimento ligneo ammalorato delle camere da letto con parquet in rovere antico. Bagni in Travertino Navona e Giallo Persia, Botticino anticato e cotto da recupero con taglio esagonale o posa alla bresciana; Travertino Navona ed Emperador Dark; bagno padronale in marmo Giallo Reale anticato e Travertino chiaro, con panca marmorea sagomata nella doccia e nicchia con mensole in marmo. Pavimentazione in cotto in pasta gialla tagliato ad ottagono con tozzetto rosato per lo studiolo; cotto in atri, galleria e biblioteca; cortile esterno in ciottoli di fiume. Malte antiche a base di calce in tutto il palazzo, marmorini nei bagni, decorazioni, cornici in gesso e tappezzerie damascate nella camera padronale. Tende in garza di lino in cucina, pregiate sete Fabergé e sottotende in seta per la zona pranzo, ricercate tende di lino a vetro con inserti in pizzo nella zona notte; poltrone in broccato di velluto e salotti Baxter. Intero arredamento (cucina, camere da letto, soggiorno, zona ospiti) e boiserie realizzati su misura.
Pubblicazione: Elixir, novembre 2009.
Imprese esecutrici: Impresa Edile Guerini, Carpenteria Meccanica Perotti, Guadadiello (pavimentazioni), T.F.M. Tinteggiature, Studio di Restauro Franco Lonardini, Adelina Mondini Studio di Decorazione, Falegnameria De Ros, Tappezzeria Colombo, Seshit Showroom, Bonassi Fratelli (impiantistica elettrica), Auditorium (audio e video Bang & Olufsen), Idraulica Lancia.